Ho vissuto per un lungo periodo a Sassari, in Sardegna, ero single e affamato di sesso. Mi iscrivetti ad un sito di incontri, ed essendo un ragazzo piacente, trovavo molto riscontro e incontravo tante ragazze, da molto tempo mi scriveva una bellissima trans, con due seni fantastici ed un culo che faceva arrapare solo a guardarlo. Ero molto restio a convincermi di poter andare con una trans, ma a volte le fantasie che ci passano per la mente ci portano a cercare nuove esperienze, ovviamente lei essendo anche una escrt mi propose di incontrarci gratis, anche perchè lei moriva dalla voglia di saltarmi addosso. Lei era brasiliana, abitava in una palazzina al centro, in un pomeriggio d’estate mi convinsi di provare questa esperienza e andai a trovarla, stava all’ultimo piano, feci le scale e la trovai sulla porta del suo appartamento ad aspettarmi, era alta quanto me, oltre 1.80, i capelli castani chiari, ed un viso che avrebbe fatto invidia a qualsiasi ragazza, mi aspettava tutta nuda, con una mano poggiata sulla porta d’ingresso e l’altra stringeva un seno, a mala pena riusciva a coprirne la metà, delle tette favolose, tra le gambe gli pendeva un pisello enorme, penso di non averne mai visto così grandi. Mi salutò con un bacio sul collo, le poggiai le mani sui fianchi e la baciai, per un attimo ero tentato dal scoparla lì sulla porta talmente ero stato ammaliato dalla sua bellezza. Entrai nel suo appartamento, pieno di colori, di foto che la ritraevano in mille pose, un posto ordinato, si sedette su una scrivania per rispondere al computer a dei messaggi di uomini che la cercavano continuamente, arrivavano messaggi ogni secondo, era desiderata da tutti. Sulla scrivania c’erano due enormi vibratori, ne presi uno e le dissi: "questo è tuo?! ci giochi spesso?!" lei lo prese lo poggiò sulla scrivania e mi disse: "Preferisco quello vero, dammi il tuo." e con una mano mi strinse i pantaloni sul cazzo, già da quel momento ce l’avevo duro come il marmo. si mise a novanta sempre con le mani a rispondere al computer e con il culo rivolto verso di me, dicendomi: "ti piace? lo vuoi?" afferrai quel culone e mi ci strusciai sopra. la voglia aumentava sempre di più. Si voltò mi strinse con le mani sui fianchi e mi disse: "non sai da quanto ti desideravo." mi spinse sul letto, mi levai la maglietta e lei pian piano mi calò i pantaloni, giocò prima un pò con le mani, poi finalmente lo prese in bocca. Avevo sentito dire che le trans sapessero succhiare bene, ma non immaginavo così, mi fece un pompino che sognavo da sempre, sembrava che volesse soffocarsi con il mio cazzo, se lo levò dalla bocca e disse: "mmmh è bello grosso, con questo mi rompi il culo." a quel punto avevo il cazzo pronto all’uso, mi alzai e la toccavo ovunque, aveva dei seni sodi, ed enormi, con i capezzoli duri perchè anche lei era arrapatissima, le stringevo con entrambe le mani le natiche e le davo degli schiaffi, si eccitava quando veniva colpita, anche il suo cazzo si era indurito, era enorme, quasi a farmi paura. Ma mi eccitava vederla arrapata, ci ributtammo a letto, si voltò si mise a pecora con quel culone spalancato mi invitava ad incularla, poggiata con i gomiti sul letto, con i capelli che le coprivano la faccia, e quel cazzone da cavallo che le penzolava sotto la pancia, le infilai prima due dita in culo con forza, alzò la schiena come segno di dolore, ma non disse nulla, perchè le piaceva essere maltrattata, iniziai ad infilarle il mio cazzo, aveva un culo da sogno, inizio a scivolarle dentro tutto il mio cazzo e iniziai a scoparla con decisione, mi sfogavo con il suo culo, le dicevo delle porcate e lei godeva come una cagna, la sculacciavo con forza ad ogni penetrazione e lei godeva sempre di più, il suo cazzo talmente era grande pendolava sotto dal movimento che le davo scopandola, continuavo a spingerla con le mani dai fianchi le portai in avanti a stringerle le tette, la mia curiosità mi spingeva ancora e con una mano le afferrai il cazzo, era enorme, non riuscivo a stringerlo del tutto talmente era grande, iniziai a masturbarla e continuavo ad incularla, lei godeva sempre di più, il suo ano si allargava sempre di più. La voltai e la baciai con forza, i nostri cazzi si sbattevano tra loro, mi eccitai da morire, glielo sbattei in faccia e lei mugugnava come una cagna in calore, continuava a succhiarmelo come se fosse una assatanata, lo voleva, lo voleva tutto, ma io non mi stancai di farla eccitare e ripresi il suo cazzo in mano e continuai a masturbarla, sembrava di masturbare un cavallo, aveva un pisellone che faceva paura, mi chiese: "lo vuoi assaggiare?" per un momento pensai a mille cose. non avevo mai preso un cazzo in bocca. ma preso dall’eccitazione e dalla voglia di scoprire, le dissi di si. fece un espressione stupita ma allo stesso tempo felicissima, mi sdraiai sul letto si sedette su di me, aveva delle palle morbide ed enormi, le sentì poggiarsi sul mio petto e quella enorme cappella sul mio mento, prima lo baciai, poi iniziai a leccarlo, mi piaceva e le succhiai il cazzo,si voltò e facemmo un 69, impazzivo dall’eccitazione. sborrammo insieme, un orgasmo senza precedenti, fu un esperienza unica, la mia prima volta con una trans, ci incontrammo anche altre volte, ma fu l’unica con cui facevo queste cose, oltre alle donne.
LA MIA PRIMA VOLTA CON UNA TRANS
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