Racconto trovato in rete su xhamster.
Jessika è una capo cheerleader di un college della California partita dall’ Italia sei anni prima ai tempi del liceo, lei è la classica barbie con voti superlativi a scuola e impegnata nel sociale, è il sogno proibito di tanti ragazzi che si limitano a tirarsi seghe pensando a lei. Un giorno recandosi al campus piena di libri si scontra con un ragazzo facendo cadere i libri a terra, Jack si china per raccoglierli notando sotto la mini di Jessika degli slip orlati in pizzo semplici ma sensuali che lo fanno viaggiare nelle piú perverse fantasie erotiche. Jessica va ad allenarsi insieme al gruppo ai lati del campo da football dove si allena anche la squadra, Jack non perde tempo per salutare Jessica, che non lo ha mai visto da prima di quel giorno stesso, infatti lui era un neo acquisto.
I due da quel giorno si frequentano, un pomeriggio stavano limonando a casa di lui e inizia a toccarla piú a fondo, lei lo blocca dicendogli:
“Sono ancora vergine.”
Lui con il pacco gonfio le risponde:
”Fa nulla tesoro, oggi mi farai un pompino, per la tua prima volta ci sará qualcosa di speciale.”
Jessika timidamente gli sbottona i pantaloni e glielo tira fuori, ha un cazzo enorme che pulsa dritto come una spada, lo guarda negli occhi come per chiedere cosa fare ma senza parlare, lui avvicinandole la testa al membro dice:
”Prima leccalo bene e poi fai finta che sia un ghiacciolo.”
Lei segue gli ordini lo lecca prima in principio facendo piccoli cerchietti con la lingua per poi percorrere tutta l’asta.
“Ora succhialo porcellina mia.”
Ubbidisce al volo portandosene più di metá in bocca ma Jack non contento la spinge a ingoiarlo tutto con foga, Jessika sta per soffocare quando lui le schizza una gran quantità di sborra in faccia.
“Brava piccola porcellina mia.”
Jessica rimane un po’attonita nel riprendere fiato.
Siamo a Domenica, giorno della partita, lei é presente per dar supporto alla squadra insieme alle altre cheerleader, Jack parte titolare, i due si scambiano occhiate nel lasso di tempo che dura la partita. Jack rimane negli spogliatoi da solo avendo dato appuntamento a Jessica che puntualmente arriva chiudendo la porta a chiave per essere sicura che non ci fosse nessuno, Jack le chiede:
“Sei pronta?”
Jessica annuisce ed inizia a fare uno spogliarello togliendosi gli abiti da ragazza pon pon, rimane in slip mostrando il suo fisico tonico in tutta la sua bellezza, Jack la tira a se per gli slip e la fa adagiare su una panchina coperta di asciugamani. Lui ha solo i boxer addosso che si affretta a togliere, con un gesto semplice e veloce toglie gli slip a Jessika che sente l’eccitazione crescere, Jack non tarda ad accorgersene perchè prende a leccarle la figa ben rasata già bagnata ed inizia ad entrare con la lingua. Hanno entrambi voglia da morire, Jack posiziona la punta sul buco vergine di Jessika e con colpi ben assestati cerca di entrare mentre lei strozza gli urli in un asciugamano, intanto continua a spingere fino a farlo entrare a fatica nel buco da dove esce una goccia di sangue, continua a scoparla mentre in Jessica il piacere prende posto del dolore e comincia a gemere un po’ da troia.
“Se non fosse che ti ho appena sverginata io giurerei che tu non sei vergine ma una bella zoccola.”
Esclama Jack continuandosela a scopare finché non viene inondandola sopra la pancia, i due sentono strani rumori provenienti dalle docce, Jessica é spaventata ma Jack insolitamente tranquillo. Spuntano all’improvviso altri due giocatori e la coach delle cheerleader che parla per prima.
“AHAH, lo sai ho sempre saputo che promettevi bene, ti confesso che a 30 anni mi sentivo vecchia ma allenando te 19 enne così prestante mi hai ringiovanito e ti saró riconoscente a modo mio.”
Jessica si sente soffocare ma non riesce a muoversi un po’ perché la situazione la eccita un po’ perché è spaventata, la coach si spoglia mostrando il fisico da ex cheerleader, si avvicina con sinuosità a Jessica mentre con l’iphone Jack registra tutto. La coach inizia a limonarla, scende succhiandole i capezzoli induriti e arriva con la lingua fino al pube, da lì a poco è alle prese con il clitoride, la lecca tutta e la penetra con facilitá con la lingua calda muovendola come un serpente, stacca la faccia dalla fica per infilare prima un dito poi due tre fino a quattro dita dentro mentre masturba la giovane. La coach Ginah fa avvicinare Martin uno dei due ragazzi e inizia a spompinarlo per bene, Jessika intanto inizia a provare piacere, Rey vuole partecipare e si fa spompinare da Jessika ormai priva di volontá. Jack intanto riprende la scena, con una mano si tira una sega, Ginah e Martin si mettono in disparte, la coach si fà scopare in figa da dietro, Rey decide di rompere il culo a Jessika.
“Ora la zoccolina diventa una zoccola con i fiocchi.”
Quest’affermazione crea una risata da parte di tutti, fa alzare Jessika e piegare a 90°, le sputa sul buchetto e inizia a lubrificarla per poi posizionare il pene in erezione e scoparla senza ritegno, dopo poco sta per venire e chiama Jack e Martin a sborrarle addosso ed in bocca, non se lo fanno ripetere Rey esce e la fa sdraiare nuovamente sulla panchina.
“Apri la bocca.”
Jessika apre la bocca e dopo poco tutti le sborrano addosso da la figa in su, Jack ordina.
”Ginah pensaci tu.”
Gina prende a leccare dal collo in giù lasciando la figa per ultima, arrivata alla figa si posiziona col suo sesso sopra la faccia di Jessika a cui viene ordinato di succhiare, mentre lei lecca e pulisce la sua Ginah non contenta si fa inculare da Rey mentre Martin si fa segare da Jessika. Jessica viene in contemporanea della coach Ginah, la quale si stacca da Rey che viene nei capelli di Jessika mentre Martin sborra nella sua bocca, tutti sfiniti vanno a farsi una doccia Jessika compresa per poi tornare a casa.