Io e Carlo abbiamo deciso di trascorrere la notte di San Silvestro una volta tanto a casa dei miei, lì si era radunata un po’ tutta la mia famiglia, c’era anche mia sorella con sua figlia Alessia ed il suo ragazzo Luca.
Alessia e Luca sono due ragazzi meravigliosi hanno fatto tutto il liceo insieme superandolo a pieni voti, ed ora sono entrambi al primo anno di scienze politiche. Mia nipote mi somiglia un po’, bionda, slanciata con gli occhi azzurri, con quei capelli che le scendono fino al suo bel culetto a mandolino…Anche Luca è un bel ragazzo, palestrato ma al punto giusto, asciutto, sveglio, simpatico e con un viso ancora da bambino. Insomma proprio una bella coppia.
Durante il cenone abbiamo approfondito la nostra conoscenza, parlando del più e del meno;
Domani io e Carlo partiamo per la settimana bianca nella nostra casa in montagna…abbiamo uno splendido Chalet che si affaccia su un lago..Zia ma è magnifico potremmo venire anche noi?
Ma dai Alessia! Rimbrotta mia sorella.. Cinzia e Carlo devono riposarsi…Ma no Maria, risponde Carlo, possono venire anche loro, abbiamo il posto, e lo Chalet ha ormai tutto, pensa che è completamente rivestito in legno sia all’esterno che all’interno, abbiamo persino una grande vasca idromassaggio, climatizzatori…ci abbiamo speso un patrimonio! Vi piace sciare? Certo, risponde Luca.
Io intanto penso che quel porco di mio marito già ha messo gli occhi sui due ragazzi, e la cosa non mi và giù, anche perchè non vorrei che poi mia sorella né venisse a conoscenza, con i familiari la cosa è sempre molto delicata.
Comunque sia, i due ragazzi insistono tanto che l’indomani passiamo a prenderli e partiamo, saremo di ritorno per la Befana.
Arriviamo abbastanza tardi, entrati facciamo scaldare la casa, Alessia e Luca rimangono sbalorditi, gliela mostriamo, si stà proprio bene. Usciamo a mangiare nella vicina Spaghetti House, beviamo anche birra, siamo tutti molto allegri. Domani mattina saremo presto in pista.. Sai Zia abbiamo bisogno di un po’ di lezioni. Ma certo cari io e Carlo siamo due sciatori provetti ve le daremo noi.
Anche di altro tipo, aggiunge Carlo. Gli tiro un’occhiata di traverso, ma che cazzo vuole da questi due ragazzi?
E’ tardi una bella doccia e tutti a letto.. Và bene cara vado prima io poi Luca ed infine voi due… Ma che cavaliere! Con Carlo sono molto pungente, ormai ho capito che gli frulla in quella testa pervertita, prima io e Alessia che siamo due donne e.. vero Luca? Ma certo Cinzia..Luca chiamami Zia sé nò mi offendo!
Dopo mentre i nostri due maschi vanno a farsi la doccia, né approfitto per parlare intimamente con la mia nipotina; Alessia… ma con Luca… mi capisci, vi ho messo in stanza insieme, in un letto matrimoniale…Non preoccuparti Zia è già parecchio che…., Ma stai scherzando? E tua madre lo sa? Ma dai Zia siamo nel 2008! Và bè ma prendete delle precauzioni? Mica mi farai diventare prozia? HaHaHaaa! Alessia ride…Lo sai che quando ridi sei ancora più carina? Comunque li vuoi dei profilattici? No grazie prendo la pillola.., ciao Zia buonanotte a domani.
Siamo a letto io e Carlo, penso che Alessia mi assomiglia molto, anch’io iniziai a prendere i contraccettivi molto giovane, ad un certo punto Carlo mi propone di fargli un fisting, è una pratica che abbiamo iniziato da poco ma ci piace molto, si và bè Carlo, ma ci sono loro Luca e Alessia che ci possono sentire, poi tù urli come una scrofa quando ti penetro con il guanto in lattice…..ma non riesco a finire la frase che sentiamo distintamente dei gemiti provenire dalla camera dove dormono Luca e Alessia. Carlo si alza di s**tto, io lo blocco subito afferrandogli un braccio… dove cazzo credi di andare brutto porco? Ma non senti cara che stanno scopando! E allora? Saranno pure Cazzi loro!!!! Ma nooooo, voglio solo guardarli dal buco della serratura…dai vieni anche tù, ci avviciniamo alla loro camera, che stà vicino alla stanza da bagno, ma non facciamo neanche in tempo ad avvicinarci, che ecco si apre la porta e di fronte ci si para d’innanzi la visione del corpo statuario di Luca con il Cazzo dritto e sguainato, turgido di sangue, con la cappella viola allo spasmo.
Non so perché, ma alla vista di quel Dio Greco, perdo tutta la moralità che mi aveva caratterizzata in questi giorni, mi bagno sotto immediatamente, e rimango così inebetita guardando e desiderando come al solito il frutto proibito.
Scusate stò andando in bagno…. Luca si copre togliendomi la vista di ciò che più o amato e desiderato in tutta la mia vita affrettandosi verso la toilette. Ma non ti preoccupare Luca!!! Carlo rompe con una battuta allegra, quell’attimo così particolare.. Sei tu Zia? Alessia è rimasta in camera. Sì tesorino di Zia, non preoccuparti Luca è in bagno e fra poco tornerà, vuoi entrare? Fà entrare anche lo Zio! Guardo mio marito, è gia eccitatissimo.. Carlo stai calmo.. OK?
Entriamo e vediamo che mia nipote è seduta al centro del letto, a gambe incrociate e completamente nuda, e ci sorride sfacciata, sembro proprio io quando avevo la sua stessa età, sfidavo il mondo e lo vincevo, quello che volevo lo ottenevo.
Ma che brava nipotina! Carlo ha la sua solita battuta che non promette nulla di morale o etico, lo sò penso, dentro di mè, non potrà andare che in un modo, ma questo non volevo che accadesse, ma è come sè fossi proprio io che causo tutto! E come sé la mia voglia sfrenata di sesso contagiasse tutte le persone che mi stanno accanto.
Mentre penso questo non mi accorgo che Carlo è gia vicino ad Alessia e le stà accarezzando il suo bel viso. Carlo Fermo! Ma Alessia sorridendo mi guarda, che cè Zia sei gelosa? Intanto gli tira fuori il Cazzo a quel porco di mio marito, che già c’è l’ha in tiro.. Io rimango lì impietrita, a guardare mia nipote che masturba mio marito. Aaaa, siii Alessiaaaa.. continuaaa, prendilo in bocca! Carlo si lascia andare, ma sentiamo lo scroscio del cesso, Daiii che Luca ha finito e stà per uscire! Non facciamo in tempo, Luca vede tutta la scena, la sua ragazza con il cazzo di mio marito in mano, ed io che gli stò davanti a gustarmi lo spettacolo, ma che bella figura!!! Luca rimane fermo come inebetito, Alessia scoppia in una grossa risata guardandolo in quell’atteggiamento stranissimo,
il mio cervello a quel punto stà lavorando così velocemente che chissà quanti neuroni deve aver bruciato.
Intanto Luca, farfuglia qualcosa, ma cc…non ccc…o, devo inventarmi qualcosa subito!, ma ecco che l’istinto ha il sopravvento, mi tolgo la vestaglia, sotto sono completamente nuda, Luca mi guarda e di nuovo rimane impietrito… mi avvicino a lui, lo abbraccio, lo accarezzo, sento i suoi muscoli, sono tesi, cerco di scioglierlo, lo bacio prima sul viso poi sulla bocca, cerco di infilargli la lingua fra i denti serrati, ma ecco, ecco il miracolo, anche Luca mi abbraccia, apre le labbra e le nostre lingue si incontrano come due meteore che per l’eternità hanno vagato per l’universo, e che si incontrano per annullarsi l’una con l’altra e diventare una cosa sola! Mi volto, anche Carlo si è spogliato, e sorride, è sdraiato sul letto ed Alessia è già fra le sue braccia. Prendo Luca per la mano e gli sorrido con affetto e comprensione, lui abbassa la testa, come vergognandosi, lo porto verso questo talamo dove i nostri corpi si uniranno. E che ci voleva per questa orgetta? La battuta di Carlo fa ridere di nuovo Alessia, io e Luca ci sdraiamo a letto assieme alla sua ragazza e a mio marito.
I nostri corpi si sono uniti, carezzati succhiati, penetrati, ad un certo punto Carlo ha voluto prendere il Viagra perché era stremato ed il suo Cazzo non gli tirava più, invece Luca come il Dio Dioniso ci ha penetrato tutti e tre tutta la notte, inondando mè, Alessia e Carlo del suo sperma bollente.
Ad un certo punto Alessia ha voluto prendere in bocca tutti e due i Cazzi insieme bevendo la sborra che prima Luca e poi Carlo gli hanno sprizzato in gola, a questo punto ha voluto baciarmi, facendomi partecipe del nettare che aveva in bocca, io l’ho ingoiato abbracciando la mia nipotina e rendendomi conto di quanto affetto io posso avere per lei.
Alla fine al mattino ci siamo addormentati, sporchi delle nostre lordure, ma felici tutti e quattro, abbiamo dormito fino alle due di pomeriggio, le piste di sci ci hanno aspettato invano.
Una volta alzati Carlo ed io abbiamo preparato la vasca idromassaggio, e ci siamo infilati tutti e quattro felici e contenti di questa bellissima vacanza, verso le 15,00 io ed Alessia abbiamo preparato un pranzetto leggero ma gustoso, ci siamo messi a tavola, sempre completamente nudi, abbiamo mangiato, e dopo è stata di nuovo una festa dei sensi….
Ci siamo tutti accomodati sul divano, abbiamo preso un buon caffè, ammazzacaffè e fumato qualche sigaretta, parlando del più e del meno, così normalmente, solo che eravamo tutti nudi!
Ad un certo punto Carlo è voluto uscire con Luca, dicendo che voleva scendere in paese per prepararci una sorpresa, dopo un po’ infatti sono di ritorno, con un pacchetto regalo, lo apro eccitata, e troviamo all’interno due cavigliere identiche, in oro. Una è per tè e una per Alessia, dice Carlo. C’è anche un biglietto. “Alle due nostre dolci Puttane, Luca e Carlo”
Siamo eccitatissime, abbracciamo e baciamo i nostri due consorti, loro intanto si spogliano, vogliono metterci le cavigliere, lo fanno, poi entrambi ci baciano i piedi.
Sono proprio due gentiluomini Alessia! Si Zia…A questo punto mia nipote si mette a pecorina sul divano, implorandomi, dai Zia che ho voglia, baciami…Mi commuovo nel vedere la mia cara Alessia che ha questo slancio di affetto verso di mè, mi inginocchio sul parquet e comincio leccarle da dietro il buchino del culo e la sua tenera figa, accarezzandole le cosce e i glutei, intanto Carlo e Luca sono dietro e si masturbano già eccitatissimi e attendendo il loro turno per fottere.
Comincia tù Carlo, il mio caro marito si avvicina, il suo Cazzo ha raggiunto dimensioni considerevoli, non l’ho mai visto così grosso in tutta la nostra vita matrimoniale, sarà stato il Viagra o la bellezza di Alessia a s**tenargli l’eccitazione in questo modo?
Ale… dove lo vuoi?Carlo non vede l’ora.. Mettimelo nel culo!… lo implora Alessia, mio marito appoggia la cappella turgida a quel bel buchino, ormai ben lubrificato dalla saliva della cara Zietta! Ed entra subito…Aaaaaaa Cinzia è tenero come il burro, mio marito ormai è in paradiso. Siiii Zio, mi piace, mi piace, ancora ancora, non ti fermare! Anche Alessia è al settimo cielo.
Intanto io mi siedo sulla poltrona spalanco le cosce invitando Luca, lui si inginocchia e comincia un lungo cunnilingus, presto i miei gemiti e quelli di Ale.. si miscelano come in un canto delle sirene, guardo mio marito che si incula mia nipote, intanto accarezzo i bei capelli di Luca, lui beve i miei umori, sì Luca sputaci sopra…, il ragazzo obbedisce, sputa sulla mia figa una miscela fatta della mia sbroda e della sua saliva, poi riprende a leccarmela con più intensità, Hoooo siiiii Luca, Lucaaaaaaa, provo un improvviso orgasmo.
Luca si alza in piedi, e mi penetra, poi mi bacia sulla bocca, i nostri liquidi si mischiano facendo esplodere letteralmente il piacere dentro di mè. Intanto Carlo urlando viene dentro le viscere di Alessandra, Poi entrambi si accomodano seduti sul divano teneramente abbracciati contemplando
l’epilogo fra mè e Luca.
Zia Cinzia stò per venire!, Anche Luca è arrivato. Aspetta caro, escimi adesso che la voglio bere la tua sborra. Lui obbedisce, io mi sollevo, lui mi infila il cazzo in bocca, lo ingoio completamente Aaaaaaa vengooooo! Urla Luca..A quel punto comincio a succhiare con tutta la passione che ho in corpo, sento il suo sperma che si sprizza letteralmente nella mia gola, lo ingoio, e provo una goduria mai provata in vita mia, sì Luca è il mio Dio Greco ed io sono la sua sacerdotessa!
Mi asciugo la bocca con la mano, gli accarezzo il ventre scolpito, poi mi inginocchio sul parquet baciandogli i piedi duri, grazie Luca, grazie Amore! Intanto Alessia si è già chinata su mio marito e gli stà facendo un pompino, siamo andati avanti per tutta la settimana…..