Con Ferruccio eravamo amici da una vita , sempre insieme che sembravano due fratelli , lui era un pittore affermato ed aveva lo studio a Firenze in una vecchia villa abbandonato. Un giorno salivo le scale della antica magione e lui era dietro di me , ad un tratto sento come una carezza lieve sul culetto caspita mi stava tastando il sedere!
Io : "ma scusa cosa fai?"
Lui "oh niente volevo vedere una cosa"
Poi nel suo studio si mette a suo agio sul divano , struscia la sua gamba sulla mia e ride , io ero imbarazzatissimo a disagio mi sentivo una preda , lui ride ancora e mi incoraggia :"tutti abbiamo una componente omosex non c’è da vergognarsi, vedrai ti piacerà !"
mi prende la mano e la avvicina al suo ‘pacco’ io avvampo di vergogna ma sono come impietrito un automa, tirò giù la lampo dei jeans noto il gonfiore nelle mutande , sapevo che Ferruccio era dotato l’avevo già visto in doccia annuso un po’ sa di maschio , avvicino titubante le labbra e gli do un bacino , poi gli tiro giù gli slip …Ne esce un arnese di tutto rispetto già duro e svettante , lo prendo in mano lo accarezzo delicatamente , è ben diverso da come me lo aspettavo è duro ma morbido al tempo stesso , lo prendo in bocca e lo lecco , lui mi guarda attraverso le fessure degli occhi e sorride , percorro con la lingua tutta l’asta lo riempio letteralmente di salva , lui grugnisce qualcosa frasi smozzicate "sapeo , frogio troja mmmh ohhh" , intanto con l amano si infila nei miei jeans mi tocca nuovamente il culo, mi irrigidisco questo mi rompe il culo se non sto attento !! Ma continua a leccarlo sa troppo di buono , fa delle goccioline ma non è ipì ne sperma è bianco cola slurpo tutto è buono è dolce , lui sorride benevole "la mia piccola sissy sei una gran troietta " col il suo ditone è ormai giunto fra le mia chiappe raggiunge il buchetto e ci infila il dito dentro , ho un sussulto lancio un gridolino , ma decido che mi paice , ora sono io che grugnisco il porco ci sa fare, il cazzo mi diventa duro come il marmo … a a lui non interessa mi mette a 4 zampe e comincia aleccarmi il culetto , lecca lecca mi ammorbidisce ci infila due dita poi tre , c’è da morire alla fine si avvicina al sedere col suo fallo da 18 cm , ho paura dico di no , ma lui mi tira un ceffone "stai zitto troja! " , mi sento umiliato e deriso ma mi piace anche questo …
alla fine lo appoggia e spinge , con mia sorpresa entra tutto caccio un urlo , cazzo se fa male arrivo a piangere , lui si ferma un po’ e poi ricomincia ci vuole un po’ perchè il culo si adatti , ma alla fine comincia pure a piacermi , lui va lento mi scopa in profondità mi afferra per i capelli mi strizza i capezzoli , io sono in preda al delirio coem intrappola e posso solo abbandonarmi , comincio a godere senxa ritegno , incredibile senza toccarmi nemmeno il mio cazzo cola bava bianca e io mi sento scosso da tremiti , sento un’onda forte provenire da dentro di me mi scuote mi devasta , arriviamo all’orgasmo insieme , l’ano pulsa di gioia la prostata in fiamme il culo aperto come una baldracca riceve tutta la sua sborra calda , sono la sua troja è ufficiale ormai
io e l’amico Ferruccio
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