É giovedí e mia mamma come ogni settimana chiama per sistemare e dare un ordinata a casa, visti che é abbastanza ampia, una donna delle pulizie. Questa donna é oltre ad essere molto in gamba é anche una conoscente e amica di mamma, purtroppo pero questa settimana é raffreddata e costretta a letto ma parlando al telefono con mamma da il numero di una sua collega che ci consiglia essendo molto brava e affidabile . Questa nuova Signora si chiama Annalisa, e non conoscendola di persona ho pensato fosse una signora anzianotta o magari di non bell’aspetto. Il caso volle che mia mamma con le sue amiche partisse venerdì per una gita sulla neve, mentre l’appuntamento sarebbe stato di sabato pomeriggio. Stando mia mamma fuori casa per circa 3 giorni io mi ero divertito per casa frugando nella sua roba e fra i suoi sextoys, immaginandola mentre li usa, specialmente il suo grosso cazzo di gomma, non facendoci caso nel rimetterlo a posto anziché riporlo nell armadio lo metto nel comodino dove la Signora Annalisa avrebbe riposto poi la biancheria lavata e piegata. Arriviamo dunque a sabato pomeriggio, il campanello suona e dopo aver aperto la porta noto una donna fra i 35 e i 40anni, bionda con gli occhi verdi, fisico abbastanza snello, lei era molto simpatica e dopo averle preparato il caffè e mostrato le stanze e i lavori da fare lei si mette all’opera. Dapprima rimango qualche minuto ad osservarla e noto il suo bel fondoschiena nei leggings e le mutandine che le strizzano le sue generose chiappe e le mi lasciava poco spazio all’immaginazione. Dopo qualche altro minuto vado in camera mia per cercare di res****re alla tentazione di quel culetto che girava spedito per casa nel compiere le pulizie. Dopo circa una mezz’oretta per degli impegni sono costretto ad uscire di casa e dopo aver lasciato il numero ad Annalisa in caso avesse avuto bisogno di qualcosa esco e mi assentò per circa un paio d’ore. Nel rientrare a casa, mi viene in mente che avevo lasciato il cazzone di gomma di mia mamma nel cassetto del comodino e che Annalisa avrebbe poi sistemato tutta la biancheria e altro proprio in quei cassetti… Ero preoccupato e imbarazzato allo stesso tempo, apro la porta e Annalisa é ancora intenta a pulire il salone, e mi accoglie con un sorriso. Le chiede se procedesse tutto bene e se avesse bisogno di qualcosa e lei mi rispose che procedeva tutto bene solo che la stanza da letto di mia madre aveva portato via un po di tempo in più del previsto, a questo punto la mia mente ha iniziato a fantasticare a pensare su come e su cos fosse successo appena Annalisa ha aperto il cassetto e trovato questo grosso, immenso e realistico cazzone da 25 centimetri. La lascio continuare e nel mentre mi dirigono in camera mia noto qualcosa di particolare, oltra ad Annalisa a quattro zampe che spolverava la parte più bassa dello scaffale, noto cne le mutandine che prima si intravedevano sotto i leggings non ci sono più, e noto anche le sue forme che i leggings cosi stretti facevano emergere la forma della sua meravigliosa fighetta. A questo punto era chiaro, Annalisa mentre io ero assente ha trovato il grosso cazzo di gomma di mia mamma e si é divertita ad usarlo non immagino come, se scavalcandolo come a volte ho visto mia madre fare, o se infilandoselo in figa o nel culo…ma resta il fatto che lo ha usato e ha goduto cosi tanto che ha dovuto togliersi le mutandine ormai sporche di suoi umori. Dopo una sega in bagno pensando alla scena , e dopo aver salutato Annalisa che ormai ha finito il suo lavoro, corro in camera di mamma a controllare la situazione e noto che lo aveva spostato sistemato le mutandine e reggiseni di mamma e poi riposto li come era prima per non destare sospetti. Dunque la Signora Annalisa la settimana dopo ha chiamato lei per chiedere se fosse ancora necessaria la sua presenza, e io ho convinto mia madre a chiamare ancora lei e questa volta cerchero di soddisfarla con il mio cazzo e non con quello di gomma di mamma.
Questo era tutto, se la storia ti é piaciuta fammi sapere cosa ne pensi con un commento sarò felice di rispondere a tutti! 🙂