Meglio fortunati che ricchi, così recita un detto , be nel mio caso si può dire che la richezza è stata la mia fortuna .
A 34 anni ero già milionario , no per miei meriti , ma semplicemente per aver ereditato una fortuna da mio nono paterno .
Figlio unico , e unico nipote , possessore di una cifra che mi faceva vivere da re solo con la rendita che mi dava la banca , senza muovere un dito .
Prima di incontrare mia moglie ho cambiato una donna al mese , poi incontrai Carla , e l’unica cosa che volli era vivere tutta la vita solo con lei .
Carla di 5 anni più grande di me viveva con sua madre e sua sorella , il padre era morto tanti anni prima .
Con i miei averi potei garantire una vita agiata a tutte e tre le donne , che si trasferirono nella mia casa , ero felice di mantenerle , per amore di mia moglie, era il minimo che potevo fare.
Pensavo di essere l’uomo più amato del mondo , ero convinto che Carla stava con me per amore e no per i miei soldi .
Anche Lorena mia suocera e Silvia mia cognata , mi dimostravano tantissimo affetto , e come per mia moglie , ero convinto che apprezzavano la mia persona , ma dopo 5 anni scoprii a cosa erano realmente affezionate tutte e tre le donne .
A 39 anni la mia vita cambiò radicalmente , ma quello che per molti sarebbe stato un colpo tremendo , che avrebbe depresso chiunque, per me si rivelò una vera manna dal cielo .
Appena alzato dal letto mi recai in cucina , per prendermi il mio buon caffè mattutino .
Mentre lo sorseggiavo vidi il telefono di mia suocera sul tavolo , sapevo che era il suo , anche se avevo regalato a tutte e tre le donne un modello uguale , perché era l’ unica presente in casa
Anche se non sono mai stato un impiccione , decisi di approfittare del fatto che lei stesse facendo la doccia , per sbirciare un pò.
Fu la miglior cosa che feci in vita mia .
Trovai dei messaggi tra mia suocera mia moglie e la sorella che mi aprirono totalmente gli occhi .
Le tre donne avevano come unico obbiettivo impossersarsi della mia fortuna , cercando di raggirarmi, fingendosi amorevoli e affettuose , i messaggi erano molto chiari , decidevano praticamente come comportarsi nei miei confronti , come farmi aquistare le cose , dove portarle in vacanza , e come ultimo obbiettivo farmi firmare delle carte che dessero tutti i miei averi a mia moglie .
Piu leggevo e più erano chiari i ruoli .
Mia suocera la mente , mia moglie l’esecutrice , e mia cognata aiutava abilmente .
Si prendevano beffa anche della mia passione per i piedi , mia moglie che mi aveva fatto credere che godeva nel farseli adorare , in realtà li usava per rendermi succube e in suo potere , sua madre la incoraggiava a darsi da fare , e sua sorella gli dava anche dei consigli tecnici , il tutto condito da battute anche offensive .
Logicamente stando spesso a casa , loro non potevano parlare liberamente , così tramavano alle mie spalle tramite cellulari .
La mia mente fredda e perversa , non fu sconvolta , anzi il contrario .
Ebbi subito chiaro quello che dovevo fare , se quelle donne volevano i miei soldi , allora se li dovevano sudare.
Gurdai per un attimo la foto che mia suocera teneva come immagine home , erano loro tre ritratte sorridenti .
Pensai di essere fortunato ad averle a casa , del resto erano belle donne .
Mia moglie Carla 44 enne in formissima , un metro e settanta di curve , la sorella 40 anni più robusta , ma no grassa e più alta circa un metro e ottanta , e poi Lorena nonostante i suoi 66 anni , era ancora piacente , grazie anche alla palestra da me pagata , piu bassa delle figlie circa un metro e sessantacinque , e con qualche chilo di troppo , i segni dell’ eta le davano ancor più fascino , un viso provocante ma no volgare.
Tutte e tre avevano in dono una cosa per me fondamentale , dei piedi curati e belli , molto simili tra loro , magri con dita affusolate senza callosita , sempre grazie a me , pagavo fior di euro di sedute di piedicure .
I capelli invece totalmente diversi , Silvia cortissimi e neri , Carla castani a caschetto , e mia suocera biondi , media lunghezza .
Non nascondo che spesso mi masturbavo fantasticando su mia suocera o mia cognata , e ora era giunto il momento di smettere di farlo .
Rimisi il telefono come lo avevo trovato , e aspettai che mia suocera finisse la doccia , decisi di non fare molti giri di parole , quello che avevo letto mi fece capire che potevo comportarmi in maniera schietta e decisa , non avrei certo turbato la sensibilita di nessuna di quelle tre sanguisughe.
Mia suocera entrò in cucina , indossava un abitino azzurro con ciabatte bianche aperte sul davanti , le sue dita con smalto rosso risaltavano , molto eccitante come vista , io fissai quei piedi e cominciai a sentirli finalmente miei , ma non volevo accellerare i tempi , volevo godermi ogni attimo . Sapere che lei conosceva la mia passione per i piedi mi eccitava , non mi sentivo affatto imbarazzato , quei messaggi invece di deprimermi mi fecero rinascere , mi sentivo improvvisamente libero e padrone indiscusso .
Lei mi sorrise affettuosamente , come una dolce mammina , ma quel sorriso ormai sapeva di falso , come il suo tono affettuoso
– Dormito bene Paolo??
Io
– Molto , ed il risveglio è stato favoloso….
mi guardò incuriosita
– Addirittura?? E cosa lo ha reso cosi favoloso???
Non feci nessun giro di parole
– La scoperta di vivere con tre sanguisughe , tre puttane interessate solo hai miei soldi…..
il suo viso impallidi , era come se avesse visto la morte in faccia , guardò istintivamente il suo telefono e capì della stupidaggine che aveva fatto a lasciarlo incustodito e sopratutto non aver cancellato i messaggi .
Quando riuscì a riprendere fiato apri la bocca per parlare , ma la interruppi
– Non sprecare fiato ti prego , ma stai molto tranquilla , non ho intenzione di lasciare tua figlia , e cacciarvi , anzi…..
Lorena mi guardava era terrorizzata e confusa
– I soldi li avrete , continuerete a fare la vita che fate , anzi forse anche meglio ……
le mancava l’aria , si dovette sedere , i suoi occhi mi fissavano
– Però da oggi cambia tutto , sarò di poche parole Lorena . Da oggi ogni mia richiesta deve essere esaudita , da tutte voi tre , tu, tua figlia Carla e tua figlia Silvia , ogni cosa io desidero che facciate la farete , ripeto ogni cosa senza la minima obiezione , anzi dovete anche farvela piacere , tutto ciò che vi chiederò voi lo farete , altrimenti da domani starete fuori dalla mia vita , ti ricordo che prima del matrimonio con il mio avvocato abbiamo firmato delle carte……
Erano propio quelle carte che madre e figlie volevano farmi rifirmare con le dovute modifiche , erano la mia garanzia , visto che in caso di divorzio non dovevo dargli praticamente nulla .
Lorena provò a controbattere
– Ma Paolo cosa stai dic…..
La interruppi
– Lorena non è una trattativa questa , o tu e le tue figlie farete tutto ciò che vi ordino , oppure fuori , e ripeto , oltre a farlo dovete anche farvelo piacere o fingere che vi piaccia , visto che in fatto di finzione e recitazione mi avete dato una prova da oscar in tutti questi anni…..
Lorena era ammutolita , la sua avidità aveva già deciso per lei , ma aggiunsi
– Ora dovrai riportare questa novità alle tue amate figlie , mi raccomando , fagli ben capire a entrambe che tutto significa tutto , il no nei miei confronti non è contemplato .
con voce flebile sussurrò e sguardo remissivo disse semplicemente
– ok Paolo
sapevo che le avrebbe convinte senza troppa fatica .
Mi avvicinai a lei , il suo sguardo non era più sorpreso , ma leggevo nei suoi occhi la determinazione a non perdere tutto cio che io gli garantivo .
Capii chiaramente che mia suocera aveva già accettato il patto , ma ne volevo beneficiare subito .
La guardai dall’alto in basso , visto che era ancora seduta e dissi
– togliti le ciabatte e metti i piedi sul tavolo
lei senza obiettare , fissandomi negli occhi , obbedì , guardai i suoi piedi nudi sul tavolo , perfetti , piante stupende , dita erotiche , sul suo volto si stampò un sorriso malizioso e provocante , poi disse
– Purtroppo ho appena fatto la doccia , so che li ami puzzolenti……
nei messaggi che avevo letto mia moglie mi derideva con sorella e madre anche per questa mia mania , amo l’odore vero e intenso dei piedi femminili , ma non me ne vergognavo , anzi il fatto che mia suocera conoscesse le mie passioni e preferenze mi eccitava
– per ora mi accontenterò , sono certo che saprai come soddisfare anche il mio olfatto…..
Lorena
– Certo Paolo , sarò felice di renderli perfetti per i tuoi gusti…..
mentre iniziai a massaggiarle i piedi , morbidi e caldi al tatto le dissi
– Brava Lorena , ma non voglio solo i piedi , avrò tutto , tienilo bene in mente…..
mi sorrise
– Bene Paolo , sarà un piacere , e vedrai che anche le mie figlie saranno ben felici di soddfistare le tue richieste…..
senza replicare mi abbassai ed iniziai ad annusarle i piedi , erano profumati , anche se un pò di olezzo delle ciabatte riuscivo a godermelo .
Quelle piante erano molto erotiche , mature , ma morbide , calde , iniziai a leccarle e succhiarle , il cazzo mi divenne di marmo .
Le succhiai un dito alla volta , fissandola negli occhi , lei maliziosa mi sorrideva , sembrava goderne , e anche se fingeva non mi interessava , era ciò che volevo .
Mi alzai tirandomi giù calzoni e mutande , afferrai il cazzo ormai durissimo e cominciai a strofinare la cappella umida sotto le sue piante
– Hai propio dei bei piedi da troia Lorena…..
lei
– Sono contenta che ti piacciono
io
– mmmm siiii siii vanno scopati ……
misi il cazzo tra i due piedi e cominciai a fotterli , il pene si scappellava , e mia suocera li muoveva seguendo i miei movimenti , l’aiutavo tenendoli con le mani , era bellissimo .
Le sue piante calde regalavano al mio cazzo una sensazione indimenticabile , le sentivo appiccicarsi alla mia asta .
Stavo godendo da matti
– Che brava puttana che sei……per i miei soldi farai di tutto vero???…
lei
– Certo Paolo….tutto cio che vuoi…..ti piace come te lo sego??
io
– Siiiii siiiiii …..ma voglio venirti su quella faccia da zoccola ….forza inginocchiati
senza la minima esitazione Lorena tolse i piedi dal tavolo , si inginocchiò a terra e mise il viso sotto la mia cappella .
Mi segavo strofinandole il cazzo su tutta la faccia , lei aprì la bocca e glielo misi dentro , il calore avvolse la cappella , sentivo la sua lingua accarezzarmi la punta , me lo succhiava come una assatanata , il cazzo era fradicio della sua saliva
– mmmmm siiiii succhialooooo succhialooooo bravvvaaaaaa
quando sentii la sborra trasalire lo tolsi dalla bocca , e cominciai a schizzarle la faccia
– Eccccooooolllaaaaaaa. …tiiiii sborrrroooo in facciiiaaaaa
guardavo il viso di mia suocera coperto di sperma bianco e caldo , era stupendo.
Una volta finito lei rimanendo ancora in ginocchio mi fissò negli occhi , con un sorriso soddisfatto e disse
– Mi sono comportata bene??
Io
– molto…..ora so che tu hai capito cosa voglio , farglielo ben capire alle tue figlie , vado a pranzo fuori cosi ci puoi parlare tranquillamente , tornerò verso le tre , se loro non saranno daccordo non fatevi nemmeno trovare al mio rientro , se invece le convincerai , come credo , be allora vi voglio trovare tutte e tre nude in camera da letto ad attendermi…..
senza nemmeno attendere la sua risposta mi andai a lavare ed uscii , diretto nel mio ristorante preferito .
Per tutto il tempo che stetti fuori casa ripensai a quanto mia suocera mi avesse fatto godere , e a tutte le cose che avrei fatto se le tre avrebbero accettato la mia proposta .
Ero convinto che lo avrebbero fatto , ma comunque un minimo di dubbio lo nutrivo , ormai mi era chiaro quanto mia suocera era avida e attacata ai miei soldi , ma non potevo essere certo che anche le figlie erano come la madre , ed io volevo tassativamente tutte e tre .
La mia mente cominciò a partorire 1000 fantasie erotiche , nessuna censura , nessun taboo , nessun tipo di inibizione avrebbe più fatto parte della mia nuova famigliola .
Tornai a casa elettrizzato ed eccitato di sapere se tutte le mie più torbide fantasie si sarebbe potute finalmente realizzare .
Entrai a casa , mi diressi subito verso la camera da letto , mi muovevo lentamente e silenziosamente , fremevo dall’emozione , tremavo quasi per quanto mi sentivo eccitato .
La porta della camera era aperta , mi fermai a pochi centimetri , sentii le voci delle tre donne , già che erano li mi fu sufficiente per sentirmi morire dalla voglia , prima di entrare e vedere se erano nude come avevo chiesto a Lorena , decisi di ascoltarle di nascosto
– Mamma ma guardaci , sei sicura che stiamo facendo la cosa giusta???
Lorena
– Silvia io non torno a fare la fame , tu hai una idea migliore???
Carla mia moglie
– Dai Silvia , mamma a ragione , quello stronzo ci ha fregato , certo pure tu mamma però lasciare il tel con i messaggi poi…..
Lorena
– Mo è colpa mia se tu non sei riuscita a fargli firmare in tempo quelle cazzo di carte , se lo avevi fatto adesso non stavamo in questa situazione ……
Silvia
– Ma io qui nuda , così non voglio stare , del resto quello mica è mio marito…..
Lorena
– Allora forse non mi sono spiegata , vuole tutte e tre…..senno quello ci da un bel calcio in culo…..prenditela con tua sorella….
Carla
– Sentite mi sono rotta , io me lo sò subito per 5 anni , e voi ne avete solo goduto , mo almeno vi guadagnate i soldi che grazie a me ed ai miei sacrifici vi siete spese ……
Silvia
– Spero solo che si limiti a guardarci nude , non credo che voglia fare chissà che , mica sarà cosi depravato…..
Entrai senza nemmeno salutarle , quello era il momento perfetto , le tre si azzittirono sotto il mio sguardo ,camminai nella camera fino a raggiungere la poltroncina , che posizionai difronte a loro , propio davanti ai piadi del letto ,e le fissai .
Tranne mia moglie che non aveva problemi a mostrare il suo corpo a me , mia suocera e mia cognata si coprirono con un braccio il seno e con la mano la fica , avrei affrontato la cosa più avanti , per ora volevo divertirmi un po e dissi a mia cognata
– Ed invece Silvia non immagini quanto sono depravato…..perche dovrei limitarmi a gurdarvi nude…..tua madre non ti ha detto tutto allora….
fissai mia suocera , e le dissi con un sorriso sarcastico
– Lorena pensavo che avevi detto alle tue figlie quello che è successo questa mattina , forza diglielo ora , magari sarà utile per fargli capire cosa voglio …..
lo sgurado di Lorena era pieno di odio nei miei confronti , ma sapeva controllarsi bene , l’avidità era più forte della sua dignità , cosi abbozzò un sorriso , poi si voltò verso le figlie e disse con tutta la fredezza che possedeva
– Paolo questa mattina dopo avermi illustrato le regole che vi ho detto , ha voluto testare se le avevo ben comprese …..
Silvia e Carla guardavano la madre , mentre io mi godevo la scena
– E ha voluto che lo segassi con i piedi , poi me lo ha messo in bocca , ed in fine mi è venuto sulla faccia…..
Mia moglie mi guardò con disprezzo , mia cognata invece intimorita capendo che anche lei avrebbe dovuto fare altrettanto , cosi decisi di essere ancora piu chiaro
– Ed era solo un piccolo assaggio , se rimarrete dovete accettare tutto ciò che la mia mente perversa vorrà fare di voi….
mosso da un briciolo di pietà gli diedi l’ultima possibilità di andarsene , non volevo vedere facce ostili o dover ripetermi più volte , non volevo trovarmi con delle bambole , ma con delle troie vere e propie , coscenti del loro ruolo , anche se recitavano non mi interessava , volevo solo soddisfare le mie fantasie
– Ora vado in bagno , tornerò tra 5 minuti , è l’ultima possibilità che avete per andarvene , se vi troverò qui , da quel momento in poi farete tutto cio che voglio , e di contro avrete la vita che avete avuto fino ad oggi , non vi mancherà nulla , quindi riflettete bene !!! Anche se fingerete , fatelo bene , che sembri che vi piaccia , non mi frega nulla …. Lorena rispiegati bene , e fa che capiscono bene cosa intendo , non voglio ripetermi !!!
uscii ed andai in bagno .
Mentre ero in bagno mi denudai , sapevo che le avrei ritrovate li , ormai avevo capito quanto erano troie , sarebbero potute andare via anche in futuro , ma non lo avrebbero fatto , i miei soldi per loro erano tutto , cecamente non me ne ero accorto , ma ora tutto il passato mi scorreva in mente , rimisi insieme tutti i pezzi del puzle , ripensando alle loro 1000 richieste ed ai loro modi ruffiani , se si erano spinte fino a quel punto , erano veramente malate di avidità , e quello sarebbe stata la mia garanzia di averle schiave a vita .
Trascorsi i 5 minuti mi diressi in camera da letto , entrai completamente nudo , e loro sempre distese sul letto , in completo silenzio ad osservarmi mentre mi risedevo sulla poltrona difronte a loro .
Cominciai ad accarezzarmi il pene e dissi
– Lorena , Silvia , fate come la mia amata mogliettina , rilassatevi , forza toglite le mani , fatemi vedere i vostri corpi……
Le due donne senza obiettare misero le braccia lungo i fianchi e si mostrarono a me .
Contemplai in silenzio quei tre corpi nudi , mi sentii fortunato del fatto che nonostante fossero madre e figlie , erano tre corpi molto diversi tra loro .
Mia moglie Carla terza di seno , sodo , capezzoli sempre duri e dritti , addome piatto , gambe toniche , splendite piante dei piedi numero 39 , mia cognata piedi più grandi , 41 , ma comunque pianta stretta e dita affusolato , forma perfetta , era più robusta , fianchi più abbondanti , addome più pronunciato , aveva un po di pancetta , e una seconda di seno , mentre mia suocera una quarta di seno abbondante , abbastanza calante , mammelle grandi e marroni , gambe fianchi e stomaco rilassati , non in maniera indecorosa , si vedeva che c’era ancora del tono , ma comunque l ‘età aveva fatto il suo corso , i suoi piedi , gia in precedenza descritti , meravigliosamente maturi e ben fatti , la cosa che le accumunava era la peluria sulla fica , solo mia suocera di colore chiaro , ma tutte e tre le donne folta il giusto .
Il mio cazzo ormai era alla massima erezione , il battesimo delle mie tre schiave poteva avere inizio .
Mi alzai avvicinai la poltroncina al letto e dissi a Lorena
– Alzati e siediti qui…..
mia suocera si alzò , il suo corpo cedette alla forza di gravida , vidi i seni calare verso il basso , le sue rotondità afflosciqrsi un pò , ma quel corpo maturo mi eccitava da matti , mentre mi passò davanti ammirai quel culo , chiappe ancora piuttosto sode , poi una volta seduta dissi
– metti i tuoi splenditi piedi sul letto …..
Lorena alzò le gambe e distendendole appoggiò i piedi nudi sul letto , poi guardai mia moglie e mia cognata e dissi
– E ora di ringraziare vosra made come si deve , visto che è solo merito suo se ora potete godere di questa situazione ….forza iniziate ad annusare e massaggiare i suoi piedi , uno tu Carla ed uno tu Silvia……
anche se le sorelle non si azzardarono a rifiutarsi il loro sguardo nei miei confronti era molto loquente , ma vederle inginocchiate , col busto proteso in avanti , ai piedi della madre mi faceva impazzire .
I piedi di Lorena venivano massaggiati lentamente dalle figlie , e come da me ordinato , glieli annusavano
– Puzzano i piedi di mamma???
chiesi , e mia moglie
– Per fortuna no……
Io
– Be allora cominciate a succhiarli e leccarli……
salii sul letto , mi misi dietro le figlie , seduto sui cuscini , in quel modo avevo difronte un vero spettacolo.
Vedevo il culo di mia moglie e mia cognata , logicamente il secondo mi interessava di più , visto che quello di Carla gia lo conoscevo . Mia cognata aveva un bel culo grande , ma sodo , e ammiravo anche le sue belle piante , però mi concentrai su mia suocera , potevo vederla nuda davanti a me con le figlie che le succhiavano e leccavano i piedi , mi faceva impazzire , ma non mi accontentai
– Sono brave Lorena???
mia suocera che era la più smaliziata e determinata a soddisfarmi sapeva come rispondermi
– Si molto Paolo
io
– Be allora toccati forza , fammi vedere come ti masturbi…..
Lorena non fece una piega , allargò le gambe senza togliere i piedi dalle bocche delle figlie , e cominciò a toccarsi la fica , ammiravo quelle labbra carnose , me le allargava in maniera spudorata , vedevo il suo dito medio sparire all’interno era stupendo
– Mmmmm brava brava……guardate vostra madre …..Lorena le vedo fiacche incoraggia le tue figlie a leccarti bene forza…..
mia suocera era perfetta , la sua troiaggine la rendeva mia complice assoluta
– Forza ragazze…..leccateli bene …..forza leccateli e succhiateli come vuole Paolo…..fategli vedere come siete brave……
mi stavo segando come un matto , poi mi resi conto che potevo fare molto di più.
Cominciai a palpare il culo a Silvia , poi lentamente le accarezzai la fica , appena le mie dita attraversarono le sue grandi labbra smise di leccare il piede della madre e si voltò , mi guardò e disse
– Sei uno schifoso depravato…..
Lorena anticipò la mia risposta
– Zitta stupida…..continua a leccarmi il piede…..scusala Paolo….mia figlia è felice di accontentare le tue perversioni….vero Silvia?????
lo sguado di mia suocera era autoritario ed ostile verso sua figlia , che si rivoltò verso di me e disse con un sorriso falso
– Si Paolo mamma ha ragione , sarò felice di accontentarti……
finendo la frase si riabassò leccando il piede della madre , e tirò su il suo piede destro , portando il tallone verso le sue natiche , lo fece in maniera lenta fino a toccare con la punta della pianta il mio cazzo , ero entusiasta di quella sua iniziativa , sentire il suo piede caldo sulla mia asta era fantastico .
Mentre la mia mano esplorava lentamente la fica di Silvia , lei abilmente muoveva il piede strofinandolo lungo il cazzo , dalla cappella alle palle , pensai che volesse farmi venire cosi , evitando altro , ma non glielo permisi .
Quando ormai la sua fica era molto bagnata mi misi dietro di lei , afferrai il mio cazzo e posizionai la cappella tra le sue grandi labbra , poi spinsi con vigore , il cazzo entrò completamente dentro Silvia , venne avvo,to dal suo calore , lo sentii fracicarsi all’ istante , e il suo gemito mi fece impazzire
– Aaasssssss. Sssssssssss
la penetravo senza sosta , spingevo come non mai , stavo in un sogno .
Mia cognata non riusciva a non godere sotto i miei colpi , cercava di strozzare i suoi gemiti tappandosi la bocca col piede della madre , ma era chiaro che godeva , come me del resto , me la scopavo mentre ammiravo mia moglie succhiare le dita del piede di Lorena , e mia suocera , che mi guardava fottere sua figlia continuando a masturbarsi , le avevo ridotte delle schiave sessuali .
Era troppo per poter res****re a lungo , sentii lo sperma trasalire , smisi di colpo di scopare Silvia , afferrai il cazzo e mettendomi al centro del letto gridaii
– DATEMIIII I VOSTRIII PIEDIIIIII
le tre donne prontamente misero le loro estremità vicino la mia cappella , e dopo pochi attimi i loro piedi furono ricoperti di sperma caldo e bianco .
Le guardai immobili con i loro piedi sborrati le tre si guardavano , erano moralmente distrutte , si resero conto che quello era solo l’inizio di una lunga serie di perversioni.
Crollai a letto esausto , senza nemmeno guardarle dissi
– Sparite ora , voglio riposare , vi chiamerò dopo…….
stetti sul letto a godermi quella sensazione , a godermi la consapevolezza di quante cose potevo fare .
Dopo un ora ero pronto a soddisfare ancora le mie vglie , e chiamai le tre mie schiave .
Una famiglia a servizio
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