(un grazie a deamonangel per la collaborazione :-* )
Sto viaggiando già da cinque ore ed è una giornata assolata, ho appena lasciato l’autostrada per fare una consegna in un paese di collina. Il paesaggio è splendido e tiro un po’ giu’ il finestrino per godermi la brezza fresca. Adoro la primavera. Percorro la strada come al solito con la mente sgombra.
Non vedo l’ora di fare la consegna e fiondarmi in un bar a bere una birra gelata. Svolto in una curva stretta e all’improvviso vedo una macchina ferma con le quattro frecce accese ed il cofano che fuma
Si apre lo sportello e vedo spuntare un paio di splendide gambe, cosce liscie e tacchi alti. Con la coda dell’occhio noto due grosse bocce pressate dentro una camicetta scollatissima
Accosto di lato e scendo, intanto la ragazza si china sul vano motore. Mi accorgo di essere poco presentabile : sono vestito con un paio di jeans luridi ed una camicia a quadri rossi e neri.
Intanto tra me e me penso che quello che ho davanti è il piu’ bel fondoschiena che io abbia visto da un anno a questa parte.
Il culo sodo e rotondo della ragazza è contenuto dentro a dei mini shorts bianchi che non lasciano molto spazio alla fantasia. Gli shorts sono talmente elasticizzati che mettono bene in evidenza la passerina sagomata.
La ragazza si gira, mi vede arrivare. Si alza e le tette sembrano voler far esplodere quei due bottoncini della camicetta che è annodata proprio sotto di loro alla vita.
"Oh grazie al cielo qualcuno" esclama
"Che bel culo" penso tra me e me "Cazzo, come si vedeva bene anche la figa da dietro"
Mi viene subito voglia di poggiare le mie mani luride su quel corpo da sballo.
"Ciao bella ! che succede " le dico guardandole le bocce senza pudore
“Grazie di essersi fermato. La mia macchina ha qualche problema" mi fa lei sorridendo un po’ imbarazzata mentre i miei occhi non riescono a non fissare le sue tette.
“Se vuoi ci do un’occhiata… ci possiamo dare del tu ?" le dico con un sorriso. Sento una strana ed indefinibile eccitazione salire dal basso ventre
“Certo che mi puoi dare del tu" sorride lei apparentemente ancora imbarazzata dal fatto che io le fissi le grosse tette.
“Vediamo un po’, non vorrei si fosse rotta la cinghia della distribuzione ". Mi avvicino e di proposito la sfioro, mi chino e guardo dentro il vano motore
“Io non ci capisco molto di motori". La tipa si mette di lato alla macchina chinata dentro al cofano, esponendo involontariamente le tette che vorrebbero saltare fuori dalla scollatura
“Io invece sono abbastanza esperto" le dico mentre passo lo sguardo dal viso alle tette e le lancio un sorriso ammiccante.
“Sono contenta, almeno uno che sappia dove mettere le mani" sorride maliziosamente lei e nota che le sue tette hanno ora la ma completa attenzione a scapito del motore.
“Ah certo, è importante trovare qualcuno che sappia fare il proprio mestiere e non bisogna affidarsi a dilettanti. Vediamo un po’ cosa è successo”. Inizio a trafficare nel vano motore
“Bene ! Grazie davvero" mi fa lei e io intanto penso che i suoi abiti bianchi non sono molto adatti per trafficare dentro ad un cofano
“A volte i vestiti sono piu’ un impiccio che altro ahaha " le faccio con una risata volgare.
“Aha dovevo andare a trovare delle amiche ma invece sono rimasta bloccata qui". La ragazza nota le mie mani rese nere dal grasso del motore.
“Mi spiace , ma il danno c’è, si è rotta la cinghia di distribuzione e la macchina così com’è non si puo’ usare"
“Oh cazzo e io come faccio adesso? Pure il cellulare non prende!". La tipa si alza e si gira un po’ delusa.
“Se vuoi ti do un passaggio in paese : io devo fare una consegna" le faccio con un sorriso, e intanto sbircio sotto dove la figa fa bella mostra di se sotto gli shorts.
"Troveremo un meccanico ma ci vorrà almeno un giorno per la riparazione"
“Mi darebbe un passaggio? Grazie, grazie tante. Non so come ringraziarla" mi fa lei saltellando dalla gioia facendo rimbalzare le grosse bocce.
Mi rendo conto in quel momento che non indossa intimo
“Certo assolutamente è un piacere per me accompagnarla " e sottolineo la parola piacere con un sorriso laido.
“Piacere mi chiamo Alessandro" e offro la mia mano sporca per fare conoscenza. Non riesco a togliermi dalla mente le fantastiche tette che ho davanti.
"Angela, piacere mio" mi fa lei stringendo la mano sporca di grasso.
“Beh, un modo per ringraziarmi ci sarebbe” le faccio io
“Ah si ? Del tipo ?" mi fa lei sorridendo ingenuamente con una punta di malizia.
“Beh , puo’ accompagnarmi in un bar a bere qualcosa. Che ne dice ?”
“Si mi sembra il minimo" rispondo educatamente mentre lei chiude il cofano e toglie le chiavi dalla macchina. Si china dalla portiera all’interno mostrando tutto il suo fantastico culo rotondo e facendo finire parte degli shorts tra le labbra della passerina liscia e morbida.
“Dai ti accompagno sul camion" e mentre cammina le sfioro il culo con la mia mano rozza
Angela non dice nulla mentre sculetta camminando sui tacchi fino alla motrice.
“Prego sali pure !" apro la porta e faccio per aiutarla a salire "Attenzione ai gradini, se vuoi ti posso dare una mano".
“Oh si grazie mille sei davvero gentile" lei sorride e fa per salire sul gradino quando la mia mano grezza la spinge sul culo per aiutarla.
Come res****re? Il suo culo davanti alla mia faccia è troppo appetitoso per non toccarlo e poi non scopo da un mese. “Scusa se ti ho aiutato così, spero non ti dia fastidio".
“No, beh tranquillo, sei stato così gentile che te lo lascio fare ahaha” la cabina puzza di sudore,di maschio, ci sono almeno tre calendari di donne nude appesi.
“Questa è la mia tana" le dico con una risata "Spero non ti diano fastidio i calendari di donne nude ahah, certo tu non staresti male su un calendario così ! Mi piacerebbe farti una foto”.
Angela entra nel camion “Oh…beh…dio non saprei…grazie !" mi sembra che stia arrossendo ma che la cosa allo stesso tempo le provochi piacere.
"Va bene dai ! Per una foto…" mi fa lei mentre io prendo il cellulare, Angela è seduta e sorride credendo che io voglia una foto normale.
“Ehhhmm, quelle tette non sono un po’ costrette lì dentro ? E poi con questo caldo…dai facciamo una foto in libertà !”
"Cioè? Cosa intendi scusa?" Mi fa lei
“Beh vorrei fare una foto tipo quella del calendario, non puoi stare vestita così !" le dico sorridendo e non vedendo l’ora di vederla senza nulla addosso.
“Senza camicetta ?”
“Certo ! Voglio vedere le tue tette. Mica faccio foto così tanto per farle. Mi piace avere foto di questo tipo sul telefonino, perchè mi aiutano quando sono da solo, non so se capisci ahah !"
Un po’ timidamente Angela inizia ad allentare il nodo della camicetta, la apre facendo saltare fuori le sue due grosse gemellone.
"Mmmmm, si … perfetto … ma non essere timida. Fammi vedere quanto ti piace !" le dico mentre mi passo la lingua sulle labbra "così va bene?"
Angela leva la camicetta e le fa vedere meglio sorridendo un po’ , poi le prende nella mani e le strizza. “Meglio così?”
"Si, così decisamente meglio !" non riesco a staccare gli occhi di dosso dalle sue splendide bocce "Lo sai che mi piace la tua espressione da porcellina ? Dai strizzati i capezzoli" Comincio a s**ttare foto a raffica.
Angela non si fa pregare e sorridendo e leccandosi le labbra inizia a strizzarsi i capezzoli mentre continua a palparsi i seni.
“Le posso toccare ?” le dico non resistendo alla visione di tanto ben di Dio
“Ma si dai, toccale !" mi fa lei avvicinandosi al mio sedile.
"Prima voglio che tu ci faccia colare un po’ di saliva sopra e le inumidisca per bene.Mi manca questa foto nella mia collezione !" Mi sento straeccitato, sento il cazzo che spinge contro l’elastico delle mutande
Angela con un ghigno cola la saliva sopra le tette e inizia a spalmarla facendola luccicare e i capezzoli cominciano ad indurirsi.
Io intanto mi avvicino con il viso, sfioro un capezzolo con la mano , ci gioco un po’ e poi non resisto e mi ci attacco e lo comincio a leccare sulla punta. E’ duro e bagnato della sua saliva
"Mmmm, lo sai che mi piace il gusto delle tue tette" le dico
"Mmmm che porco…così nel camion…di lato alla strada " sussura Angela con un sospiro di piacere mentre le succhio il capezzolo e continuo a s**ttare foto.
A questo punto, guardo in giu’ e le dico "Non hai caldo là sotto ? Vorrei farti qualche foto anche lì ti va ? in fondo sul calendario le mie donne sono tutte nude e quando mi faccio una sega mi piace sborrare proprio lì"
Angela alza gli occhi verso il calendario per nulla spaventata dal tono volgare dell’ultima frase. Sul calendario sono ben evidenti le incrostazioni di sperma secco.
"Effettivamente ho caldo si mmm. Mi togli gli shorts?" mi fa lei ansimando e inarcando la schiena per agevolarmi mentre si gode la mia bocca sulle tette eccitate.
Io le sbottono gli shorts e le infilo le mani subito dentro "Cazzo quanto sei bagnata ! Ti piace fare la troia vero ? Ti piacciono le mie mani da camionista ? sarai abituata a mani da impiegato. Senti i miei calli ruvidi come ti fanno godere".
Infilo per bene un dito dentro mentre con l’altra mano inizio a sbottonarmi i jeans.
“Ohhh mmmm, che mano grezza che hai …" Angela mugola di piacere mentre inizio a sgrillettare le sua passera liscia e bagnata. Le abbasso gli shorts quasi strappandoli e li sfilo. Lei allarga le cosce sistemandosi meglio sul sedile della motrice.
Inizia a muovere il bacino mentre cola di piacere infilzata dalle mie dita callose e sporche. La fica è bollente e vogliosa.
Io mi avvicino al suo viso e ti infilo la lingua in bocca "E il buchino dietro, com’è ? " le dico mentre mi stacco a fatica dalla bocca. Lei rimane con la lingua ancora fuori ,
"Ti piace farti slinguare ?"
“Oh dio si che a****le che sei mmmm" risponde Angela ansimando e mugolando di piacere mentre mi inzuppa le dita. Io intanto ho liberato il mio arnese dopo aver abbassato i pantaloni.
“Ma cosa fai con quel coso di fuori ?" chiede Angela un po’ preoccupata fissando la mia mazza violacea e dura.
“Non ne hai mai visto uno forse ?" le dico con un ghigno "Toccalo non avere paura "
Angela lo afferra ed inizia a menarlo con una mano. Lo sento pulsare,è durissimo.
"Mmm che cazzo duro hai, mmmmm"
"E’ tuo ora, ti piace ?" le dico mentre tolgo il dito dalla figa e inizio ad accarezzare il suo buchino.
“Si, è bello grosso mmmmmmmmmm" mugola lei allargando ancora di piu’ le cosce che sono tutte bagnate all’interno.
“Sputaci sopra e fammi una sega " le dico mentre infilo un dito calloso nella sua figa ed un altro nel culetto e lecco con avidità prima un capezzolo e poi l’altro.
“Dio santo mmm cazzo, che dita grosse " Angela sente i suoi buchi restringersi attorno alle mie dita a causa del mio desiderio irruente di penetrarla, poi sputa sul mio cazzo e comincia a segarmi stringendo forte la mano attorno
"Mmmm che culo fantastico hai e la tua figa è tutta un lago…dai non smettere segami così con le tue mani da troietta" le sputo sul seno, raccolgo la saliva con la lingua e la bacio. La ragazza ansima ed emette gridolini mentre il suo piacere cresce sempre di piu’.
Continuo a baciarla sul collo, la mordo, la lecco mentre ho preso a stantuffarle la figa con due dita. Ad un certo punto le tiro fuori e me le metto in bocca.
Angela ha perso ogni freno inibitore travolta dal piacere.
“Mmmmm dai cazzo che aspetti a scoparmi!! Ho voglia del tuo grosso cazzo duro !" mi dice e si sdraia spalancando le cosce e appoggiando un tacco sul cruscotto e l’altro sul vetro del camion
“Mmm si , ti voglio montare e scoparti fino alle palle”
“Mmm si dai camionista scopami come una troia”
La sua figa è fradicia, mi tolgo i pantaloni, mi sputo sul cazzo e dopo averlo ben inumidito entro dentro di lei “Dai troia sentilo quanto è grosso ! E’ tutto tuo !"
"Ahhhhh dio che pezzo di cazzo mmmmm, oh si dai scopami scopamiiiiiiiiii si siiiiiiiiiiiiii"
Angela inizia a gridare e ad agitarsi mentre il mio grosso cazzo le apre la fica fradicia. Comincio a muovermi con colpi ben assestati. Angela geme e mi mette la lingua in bocca e poi prende a leccarmi il viso.
“Si si fottimi ahhhhhh, si si, mmmmm dai piu’ forteee si siiiiiiii" la ragazza non riesce piu’ a tenersi.
“Siiii , che figa fantastica che hai ! Che giornata fortunata a trovare una troia così !" le dico mentre il rumore del mio cazzo dentro di lei è l’unico rumore nella campagna circostante. La sua figa mi avvolge completamente e penso che se potessi metterei anche le mie palle dentro. Sento il suo succo che ormai mi bagna completamente.
Infilo il mio dito in mezzo alle sue gambe e glielo porto alle labbra “Senti quanto sei buona!”
Angela succhia il mio dito avidamente mentre io lascio colare un filo di saliva sulle sue tette. Lei si spalma la saliva mentre geme di piacere.
Angela continua a succhiare il dito ansimando ed agitandosi.
“Mmmm, cosa andavi a fare dalle tue amiche ?" le faccio.
“Zitto e scopamiiiiiiii dai dai, si si cosììììì ancoraaaaaaaaaaaaa”. La ragazza è completamente in preda al piacere.
“Voglio sentirti venire attorno al mio cazzone, voglio sentire la tua figa che pulsa mentre vieni. Daiiiii fammela sentire mmm".
“Sto per venire, mmmmm , siiiii, ahhhhhhh” Angela comincia a gridare ed a scuotersi sotto di me, mentre la sua fica pulsa attorno al mio grosso cazzo duro
"Mmmm ahhh quanto sei troia, non ho mai goduto così" le dico mentre strizzo il culo e infilo un dito ruvido nel buco. Lei raggiunge il culmine scossa da fremiti incontenibili
“Che orgasmo cazzo, Dio mio che orgasmo, mmm hai intenzione di farmi pure il culo ?"
"Mmm si , vuoi che te lo infili così o ti sputo prima sul buco ?"
“Vai così, infilamelo di brutto, mmm mi vuoi a pecora?"
“Si a pecora, te lo voglio fare sentire per bene " . Giro la ragazza e lei si mette con il culo in su, pronta a ricevermi
“Che culo hai, è stretto di sicuro !" mi avvicino e comincio a leccarlo in modo da inumidirlo per bene. "Non ho bisogno di bagnare il mio cazzo, è fradicio della tua figa"
“E’ stretto ma accogliente “ mugola Angela
Appoggio la cappella sul buco ed entro con facilità cominciando a stantuffare con foga . "Cazzo , è stretto ma guarda come scivola bene"
“Mmmm siiii “ Angela sta godendo di nuovo. Appoggio le mani sul culo, e lei si gira per guardarmi con la coda dell’occhio e una faccia da troia in calore.
“Si dai non smettere, inculami fino in fondo”
Esco, lascio colare la saliva sul buco per poi rientrare di nuovo, il suo culo mi accoglie
Angela non riesce a trattenere un grido e comincia ad ansimare mentre io sento il suo culo stretto pulsare attorno al cazzo.
“Stai per farmi venire di nuovo” mi mugola
La copro completamente e le mordo il collo da dietro , il mio cazzo entra ed esce con facilità, è sempre piu’ grosso , mentre la cappella sta per esplodere e riempirla di calda sborra.
Ed ecco che lo sento arrivare, un orgasmo intenso e mi scarico completamente schizzandole dentro fiotti di calda sborra mentre lei appena dopo il mio ultimo schizzo, inarca la schiena e viene urlando “mmmmm Ale, siiiii mi fai godereeeee “
…… continua